
L’appello alla mobilitazione lanciato da questo blog nei giorni scorsi (clicca qui) e’ stato immediatamente raccolto dalle parti economiche e sociali del territorio.
Fondazione ITS, CISL, Comune di Macomer, Confindustria, IAL, con una lettera del 9 febbraio scorso, hanno chiesto l’apertura di un confronto rivolgendosi direttamente al Presidente Pigliaru.
” La situazione di assoluta incertezza relativamente al riconoscimento o meno del corso in oggetto, si legge nella nota, induce a chiedere che la SV voglia attivare presso l’Ufficio di Presidenza un tavolo di confronto e/o di verifica della sussistenza delle condizioni per la conferma o meno del nuovo percorso formativo per riconoscere agli iscritti il conseguimento del diploma di tecnico superiore”.
Ricordiamo che lo stallo discende dal fatto che la delibera di giunta regionale n. 55/2016 esclude di fatto il nuovo Corso agroalimentare presso l’ITS di Macomer, dalla ripartizione dei fondi regionali per l’istruzione formativa superiore, in contrasto con precedenti decisioni dell’esecutivo che a partire dal 2014 autorizzava invece l’avvio del nuovo Corso.
Il motivo del contendere è dato dal fatto che nei nuovi atti di programmazione regionale, il corso agroalimentare è stato dislocato a Sassari (presso Istituto Pellegrini) e, a parere dell’assessorato regionale, alcune direttive ministeriali impedirebbero la coesistenza in una medesima regione di più istituti nella stessa area tecnica.
Questa impostazione è stata contestata dalla Fondazione ITS di MACOMER che, con una nota a firma di un legale appositamente incaricato (inviata nelle scorse settimane al direttore generale dell’assessorato) fa sapere che le norme oggi vigenti (modificate sin dal 2013) consentirebbero invece la coesistenza di plurimi indirizzi formativi purché coerenti con le vocazioni del territorio.
E sotto il profilo strettamente vocazionale, il Marghine e tutto il Centro Sardegna esprimono proprio nell’agroalimentare una buona fetta del PIL regionale.
Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni.
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