Vengo raggiunto dalle simpatiche carezze del comitato NBF il quale, evidentemente irritato per il mio ragionamento sul presunto e non provato (anzi falso) “silenzio della politica locale”, taccia le mie considerazioni come una elencazione disordinata, arbitraria e spesso confusa, una lunga e sconclusionata serie di appuntamenti, incontri, atti amministrativi più o meno verificabili (…) che vive la politica come semplice gestione del potere (….) ostaggio di scelte completamente avulse dalle reali esigenze del territorio e dei suoi cittadini.
Non paghi, giù le manganellate alla politica che ha governato il territorio, e quella in particolare in cui il consigliere Congiu ha deciso di militare, ha fatto carte false sul tema della realizzazione di un nuovo inceneritore nell’area industriale di Tossilo.
Molto affettuosamente penso che l’anonimo estensore del comunicato, del quale non conosco l’identità ma certamente riconosco la verbosità tipica di alcuni ambienti da “bava alla bocca”, da “ o con me o contro di me”, stavolta abbia davvero esagerato.
Ma chi ha mai analizzato la situazione di Tossilo? Chi ha mai proposto un ragionamento sull’etica del ciclo gestionale dei rifiuti?
Non certamente lo scrivente né tantomeno nel pezzo rispetto al quale avete avuto una reazione spropositata, fuori contesto e fuori tema.
Il tema era: la politica locale non tace …né ha mai taciuto. Tutto qui.
Il messaggio era semplice, chiaro, intuitivo e immediatamente percepibile.
L’elencazione degli atti amministrativi, delibere, interventi, sessioni, incontri rappresentavano l’esatto contrario di ciò che qualcuno, populisticamente e semplicisticamente, è andato ad affermare: in tutto questo la politica tace.
Ho voluto dimostrare l’esatto contrario di quello che avete detto .
Vi ho ricordato che sulle politiche ambientaliste non avete l’esclusiva di un beneamato nulla.
Vi ho ricordato che un tanto vituperato ente pubblico (Consorzio) sulle piattaforme di selezione, vi ha anticipato di ben quattro anni.
Forse vi brucia tutto questo?
Con affetto, si fa per dire
Gianfranco Congiu
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