
di Gianfranco Congiu
Ho avuto occasione di richiamare l’attenzione sui vantaggi per i cittadini macomeresi derivanti dall’applicazione della recentissima convenzione sul cd. Canone concordato (Clicca qui).
Altri e non trascurabili vantaggi possiamo ottenerli applicando le misure, sempre previste dalla Legge di stabilità 2016, riservate ai Comuni ad alta tensione abitativa.
Non tutti, forse, sanno che Macomer è stato riconosciuto “comune ad alta tensione abitativa” (clicca qui) con vantaggi che sinora erano limitati, per così dire, alla possibilità di usufruire di fondi regionali per fronteggiare situazioni di morosità “incolpevole” (clicca qui).
Oggi la Legge di stabilità consente ulteriormente:
- Riduzione della cedolare secca al 10% ;
- Riduzione di Imu e Tasi del 25% per inquilini e proprietari che che stipulano contratti a canone concordato.
In alternativa alla cedolare secca, i residenti in comuni ad alta densità abitativa (come Macomer) hanno comunque una deduzione forfettaria del 30% ed un abbattimento della imposta di registro.
Per approfondimenti Clicca qui.
A qualche giorno dalla scadenza tributaria del 16 giugno sentivo doveroso richiamare l’attenzione su questi non trascurabili vantaggi.
Saluti
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