A RISCHIO LA CAMPAGNA PER L’ACQUISTO DI DEFIBRILLATORI | di Gianfranco Congiu

Sport: Desini (Pds), non assegnati contributi defibrillatori
(AGI) – Cagliari, 23 mag. – “Lo sport dilettantistico sardo rischia di restare fermo ai box per tutta l’estate a causa della mancata assegnazione dei contributi regionali per l’acquisto dei defibrillatori, dispositivi salvavita che dal primo luglio 2017 dovranno obbligatoriamente far parte delle dotazioni di ogni societa’ e associazione sportiva”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale del Partito dei Sardi, Roberto Desini che ha depositato un’interrogazione firmata anche dagli altri consiglieri PdS (Gianfranco Congiu, Piermario Manca, Augusto Cherchi e Alessandro Unali). Oltre un anno fa la Regione ha approvato la legge di stabilita’ 2016 e grazie a un emendamento presentato da Desini – si legge in una nota del Pds – ha stanziato un fondo di 400 mila euro per la concessione di contributi per l’acquisto di defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) da parte dei proprietari o gestori di impianti sportivi, nonche’ delle societa’ e associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio regionale. La spesa di altri 200 mila euro e’ stata autorizzata nel 2017 come contributi a favore delle societa’ e associazioni sportive dilettantistiche sarde per la formazione di personale in qualita’ di esecutore BLSD (Basic Life Support Defibrillation), demandando alla Giunta regionale la definizione dei criteri e delle modalita’ di concessione dei contributi stessi. Anche in questo caso la somma e’ stata inserita nella legge di stabilita’ accogliendo un emendamento presentato sempre da Desini come primo firmatario, e sottoscritto da tutto il Gruppo PdS. Questi provvedimenti sono stati emanati per consentire alle societa’ e associazioni sportive dilettantistiche dell’Isola di adempiere al decreto del Ministro della Salute 24 aprile 2013, il cui articolo 5 pone in capo alle societa’ sportive sia professionistiche che dilettantistiche l’obbligo di dotarsi di DAE.
“A oggi, trascorso oltre un anno dall’entrata in vigore della legge regionale che ha reso disponibili le somme necessarie per l’acquisto dei defibrillatori, l’Azienda tutela della salute-Assl di Sassari non ha ancora pubblicato il bando per la concessione dei contributi”, afferma Desini: “Una mancanza resa ancora piu’ grave dal fatto che le disposizioni ministeriali devono essere rispettate entro il 30 giugno 2017, data in cui scattera’ l’obbligo di dotazione e d’impiego dei dispositivi DAE da parte delle societa’ e associazioni sportive”. “Siamo al paradosso”, commenta Desini, “abbiamo i soldi a disposizione, ma l’immobilismo dell’assessorato alla Sanita’ e dell’Ats non permette alle societa’ sportive sarde di accedere ai contributi per l’acquisto dei defibrillatori. Su questa problematica mi sarei aspettato un’attenzione diversa da parte dell’assessore, visto e considerato che lui stesso e’ un medico”, afferma Desini. (AGI) (AGI)

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CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA XV LEGISLATURA

 

INTERROGAZIONE DESINI – CONGIU – CHERCHI AUGUSTO – MANCA PIERMARIO – UNALI, con richiesta di risposta scritta, sulla mancata pubblicazione del bando per la concessione dei contributi regionali per l’acquisto dei DAE da parte delle società e associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio regionale.

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I sottoscritti,

Premesso che

– ogni anno, in Italia, circa 60.000 persone muoiono in conseguenza di un arresto cardiaco; i contesti dove si pratica attività fisica e sportiva, agonistica e non agonistica, possono essere scenario di arresto cardiaco più frequentemente di altre sedi;
– la letteratura scientifica internazionale ha dimostrato che in caso di arresto cardiaco improvviso l’intervento di defibrillazione, se erogato nei primi cinque minuti, contribuisce, in modo statisticamente significativo, a salvare fino al 30 per cento in più delle persone colpite;
– la legge 3 aprile 2001, n. 120 (Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in ambiente extraospedaliero) ha consentito l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) in sede extra-ospedaliera anche al personale sanitario non medico nonché al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardio-polmonare;
– il decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 (Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute), convertito, con modificazioni, nella legge 8 novembre 2012, n. 189, ha stabilito all’articolo 7, comma 11, che con decreto del Ministro della salute, adottato di concerto con il Ministro delegato al turismo e allo sport, si dettassero linee guida per la dotazione e l’impiego di DAE da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche;
– le suddette linee guida sono contenute nel decreto del Ministro della Salute 24 aprile 2013 (Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita), il cui articolo 5 pone in capo alle società sportive sia professionistiche che dilettantistiche l’obbligo di dotarsi di DAE nel rispetto delle modalità indicate nell’allegato E al decreto stesso;
– al fine di agevolare e accelerare l’adempimento di tale obbligo da parte delle società e associazioni sportive sarde, aumentando, in tal modo, significativamente le possibilità di sopravvivenza degli sportivi colpiti da arresto cardiocircolatorio, l’articolo 6 della legge regionale 11 aprile 2016, n. 5 (legge di stabilità 2016) ha stanziato un importo di Euro 400.000 per la concessione di contributi per l’acquisto di DAE da parte dei proprietari o gestori di impianti sportivi nonché delle società e associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio regionale, nel rispetto delle modalità indicate dalle linee guida riportate nell’allegato E del succitato decreto ministeriale;
– con la deliberazione n. 67/7 del 16 dicembre 2016 la Giunta regionale ha affidato alla ASL di Sassari l’incarico di bandire la selezione per l’individuazione dei soggetti che saranno destinatari dei succitati contributi, utilizzando i criteri indicati nella deliberazione stessa, con esclusione dalla concessione dei soggetti che avessero già ricevuto un contributo pubblico per l’acquisto di un DAE e dei soggetti affidatari di un DAE in comodato d’uso gratuito fornito dalla Regione Sardegna o da altro Ente pubblico;
– la deliberazione di cui sopra ha, inoltre, stabilito che l’importo da assegnare a ciascun soggetto beneficiario dovrà essere pari a € 550;
Preso atto che

– l’articolo 48 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189 (Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016), così come modificato dalla legge di conversione 15 dicembre 2016, n. 229, al comma 18 ha sospeso fino alla data del 30 giugno 2017 l’efficacia delle disposizioni in ordine all’obbligo di dotazione e di impiego dei predetti dispositivi da parte delle società e associazioni sportive;
Dato atto che

– l’articolo 8, comma 44, della legge di stabilità ha autorizzato, nell’anno 2017, la spesa di euro 200.000 per la concessione di contributi a favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio regionale per la formazione di personale in qualità di esecutore BLSD (Basic Life Support Defibrillation) secondo le modalità operative indicate dalla normativa statale e regionale in materia, demandando alla Giunta regionale la definizione dei criteri e delle modalità di concessione dei contributi stessi;
Considerato che

– è trascorso più di un anno dall’entrata in vigore della legge regionale che ha stanziato le somme necessarie per la concessione di contributi per l’acquisto dei DAE da parte delle società e associazioni sportive dilettantistiche sarde;
– è, ormai, imminente la decorrenza dell’efficacia delle disposizioni che pongono in capo alle società e associazioni sportive l’obbligo di dotarsi di un DAE;
– ciononostante, alla data odierna non risulta che l’Azienda per la Tutela della Salute-ASSL di Sassari abbia pubblicato il bando per la concessione dei contributi regionali in questione;
Chiedono di interrogare l’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale per sapere:

1) le ragioni della mancata pubblicazione, alla data odierna, del bando per la concessione dei contributi regionali per l’acquisto dei DAE da parte delle società e associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio regionale;
2) se non ritenga necessario attivarsi immediatamente al fine di evitare che l’entrata in vigore, il 1° luglio 2017, dell’obbligo di dotazione dei DAE da parte delle società e associazioni sportive paralizzi l’attività sportiva in Sardegna.

Cagliari, 22 maggio 2017

DESINI

CONGIU

CHERCHI AUGUSTO

MANCA PIERMARIO

UNALI

 

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