di Gianfranco Congiu
Non c’è nulla che ci possa portare a dire che il Consorzio industriale di Macomer passerà al Consorzio provinciale men che meno che si porterà dietro anche l’inceneritore di Tossilo.
La notizia, apparsa oggi sulla stampa locale, non ha mancato di sollevare qualche preoccupazione nel territorio soprattutto perchè, è stato detto, potrebbe trattasi di un effetto collaterale della legge di Riordino degli Enti Locali (l.r n. 2/2016).
Nulla di tutto ciò.
Non vi è alcun atto formale o solo politico in tal senso nè tantomeno la legge citata ha disposto alcunchè.
Gli unici Consorzi che la legge n. 2/2016 ha sciolto sono i consorzi costituiti per l’esercizio di funzioni comunali, ma non è il caso dei Consorzi Industriali nè del Consorzio di Macomer nel quale, è vero, partecipa il Comune di Macomer insieme ad altri Enti Locali, ma non è stato costituito per esercitare funzioni comunali.