
Da La Nuova Sardegna di oggi 11 giugno 2016.
Nuoro
Rischio frane sulla 129,
stanziati 300mila euro
La Regione ha incluso i lavori all’ingresso di Macomer tra gli interventi urgenti
Per snellire i tempi la delega di stazione appaltante sarà affidata al Comune
di Tito Giuseppe Tola
MACOMER Su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici, la Giunta regionale ha dato via libera al progetto per la realizzazione di un intervento urgente sulla strada statale 129 Macomer-Nuoro nel tratto di competenza della Provincia chiuso al traffico per il pericolo di frane. Nel pacchetto approvato dalla Giunta è inserito anche un altro intervento urgente che riguarda la messa in sicurezza del muro franato nella spiaggia di Platamona. Complessivamente sono stati stanziati 600 mila euro, di cui 300 mila andranno ai lavori urgenti da eseguirsi sul costone franoso che sovrasta il tratto iniziale della Macomer-Nuoro. Subito i lavori. Entrambi gli interventi saranno realizzati con la procedura d’urgenza. Ciò significa che si farà subito la progettazione e immediatamente dopo l’appalto, il tutto in tempi rapidi che, se non interverranno intoppi o imprevisti, che bisogna sempre mettere in conto (fortunatamente nel tratto iniziale della Macomer-Nuoro non nidifica la gallina prataiola), in due mesi o poco più sarà possibile avviare il cantiere. Appalta il Comune. Per snellire i tempi, al comune di Macomer sarà affidata la delega di stazione appaltante. I soldi saranno immediatamente disponibili per cui l’ufficio tecnico potrà procedere immediatamente con i bandi. La somma stanziata consentirà di realizzare un primo intervento di messa in sicurezza grazie al quale sarà possibile riaprire al traffico la strada chiusa, sulla quale in molti continuano a passare rischiando di andare incontro a multe e, in caso di incidente, di non vedersi riconoscere e risarcire il danno dalle assicurazioni. Progetto da un milione. Il progetto di messa in sicurezza e sistemazione della zona costa molto di più dei 300 mila euro stanziati dalla Giunta regionale. Per fare tutto, compreso il rifacimento dei muri di contenimento che “spanciano” pericolosamente verso la strada e rischiano di franare, serve un milione di euro. La richiesta di finanziamento per un intervento di messa in sicurezza sul costone di S’Adde era stata avanzata dal comune di Macomer, il quale si era fatto carico di predisporre uno studio geologico e di convocare una conferenza di servizio che ha posto le basi del progetto che la Regione ha finanziato nella parte più urgente. «Siamo soddisfatti della decisione della Regione – ha detto il sindaco, Antonio Succu, – grazie all’assessore Maninchedda è arrivata una risposta immediata a un problema urgentissimo, del quale si è interessato anche l’assessore Paci. Un grande impegno è stato dedicato dal consigliere regionale Gian Franco Congiu che si è fatto carico di un problema che riguarda l’intero territorio». Interventi urgenti. Fondamentale, infatti, è il lavoro che Congiu ha fatto in Commissione bilancio con la con la Legge di stabilità 2016 nella quale, su sua proposta, è stato aumentato di 1,5 milioni di euro il capitolo per interventi urgenti legati a calamità naturali e situazioni di rischio.
FATTI NON PAROLE
Ancora dell’avviso di fare azioni clamorose? Al Buon Pinuccio, se possiamo, vorremmo porgere un modesto suggerimento: potrebbe, ad esempio, ritentare (considerati i passati insuccessi) di far rinascere il Centro Commerciale Naturale. Speriamo non se ne abbia a male.
Ritenti, sarà più fortunato!!!!!