
L’avevamo previsto a maggio del 2016: la tassa sui rifiuti sarebbe diminuita a partire dal 2017.
Infatti l’aver conseguito la premialità nel primo trimestre del 2016 ci faceva pensare che finalmente avevamo imboccato la strada giusta: aumentare la precentuale di differenziata sino al raggiungimento della soglia del 65%, avrebbe generato risparmi che si sarebbero tradotti in una bolletta meno pesante per i cittadini.
A ciò si sono aggiunti, sempre nel 2016, i minori costi derivanti dal conferimento in discarica al posto dell’incenerimento per via del blocco impianto.
Sempre a maggio avevamo detto che i minori costi si sarebbero potuti spalmare nelle bollette dei cittadini al successivo adeguamento tariffario che viene votato dal consiglio comunale a maggio di ogni anno. Quindi maggio 2017 nuove tariffe ribassate.
Giunti a novembre, confermata la tendenza al ribasso, non ci resta che attendere la percentuale di differenziata relativa all’ultimo trimestre 2016 per evere la certezza di quanto i cittadini potranno risparmiare l’anno venturo.
Il 2017 sarà una data molto importante perché per la prima volta dopo 20 anni la città potrà vedere concretamente il risultato dell’impegno.
La diminuzione delle tariffe, che verranno auspicabilmente ribassate l’anno venturo, sarà un risultato storico che vede come protagonisti i cittadini, gli operatori ecologici, l’amministrazione comunale e tutti sullo stesso livello, ciascuno per le proprie competenze, ciascuno con i meriti che a loro competono.
Purtroppo, come è ormai prassi, l’opposizione tenta di annacquare quello che sarà un risultato epocale mostrandosi insoddisfatta del risultato che andremo a conseguire nel 2017, chiedendo una applicazione immediata degli sconti.
Lo fanno ricorrendo allo strumento tecnico della “riduzione delle entrate nel bilancio di previsione ” per una cifra di circa 200mila euro.
Ebbene, tutti siamo mossi dallo stesso obbiettivo : ridurre le tasse e che, secondo le leggi nazionali in vigore, potrà avvenire nel 2017, perché fino a quel momento continueranno ad essere in vigore le tariffe del 2016.
La proposta di riduzione delle entrate comunali è quindi un bluff del tutto inidoneo a far conseguire il risultato auspicato: è una manovra assolutamente deleteria per le casse comunali che improvvisamente si sarebbero ritrovate con 200 mila euro in meno, senza che a ciò conseguisse un effettivo risparmio per i cittadini. Risparmio, ripetiamo che potrà essere visibile a partire da aprile 2017.
Questa la ragione per la quale nella seduta di ieri il consiglio comunale ha rigettato la proposta presentata dalle opposizioni, ritenendo che questa non fosse la soluzione per far risparmiare gli utenti.
Sottolineiamo, quindi, che i risparmi saranno la conseguenza di quella sana e oculata gestione del ciclo rifiuti avvenuta nel 2016 e che è tuttora in corso, i cui risparmi li potremmo vedere a breve come abbiamo sempre detto.
Gianfranco CONGIU capogruppo di maggioranza in consiglio comunale
Inserisci un tuo commento